La società ha svolto attività di progettazione, produzione, gestione e vendita di impianti fotovoltaici e di cogenerazione. Il fatturato ha raggiunto il suo apice nel 2011 (57 milioni) subendo negli anni successivi un drastico calo per effetto della crisi del settore delle costruzioni e, soprattutto, del taglio agli incentivi connessi agli impianti ad energie rinnovabili.

Per effetto della crisi intervenuta, la società è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Reggio Emilia il 12/02/2014.  L’istanza di concordato fallimentare è stata presentata nel 2017 da società specializzata in questo tipo di attività attraverso una A.I.P. (Associazione in partecipazione) a cui Demostene ha partecipato con il 50%.

Il valore nominale delle passività assunte a seguito dell’intervenuta omologa ammontava a 35 milioni di euro relativamente a poco meno di 350 posizioni di credito. Oltre ad aver soddisfatto integralmente i creditori privilegiati e in prededuzione, il concordato ha liquidato il 4,5% ai chirografi.